Una guida all'argilla per ceramica

Vuoi saperne di più sulla ceramica ma non sai da dove iniziare? Beh, sei nel posto giusto! :)

Qual è l'origine della ceramica?

Cominciamo dalle basi! La ceramica è stata realizzata fin dall'inizio dell'umanità, con contenitori funzionali per la conservazione. Molti di questi vasi erano decorati in vari modi e in alcuni paesi come Giappone, Cina e Grecia, la ceramica divenne una forma d'arte, sempre più raffinata e che comprendeva diverse tecniche di decorazione, smalti e metodi di cottura.

Cos'è l'argilla?

L'argilla è unica nella sua capacità di essere modellata a mano in oggetti e forme e di diventare permanente se esposta ad alte temperature. È il risultato della decomposizione di rocce che contengono diversi minerali e ossidi metallici. Se mescolata con la giusta quantità d'acqua, forma una massa coesa e mantiene la sua forma quando viene modellata: questo è ciò che chiamiamo la plasticità dell'argilla.

L'argilla diventa ceramica quando esposta a calore estremo, che fonde insieme tutte le particelle e indurisce il corpo, rendendolo spesso più resistente delle rocce stesse.

Ceramica d'argilla

Tipi di argilla

Vuoi iniziare anche tu con la ceramica? Una delle prime cose da fare è conoscere i tipi di argilla disponibili e quale funziona meglio per te. La resistenza dell'argilla dipenderà dalla sua plasticità e potrai scegliere quella che preferisci scoprendo come risponde alla laminazione, alla pressione e alla trazione.

Le argille possono essere suddivise in numerose classi, in base alle caratteristiche e alla temperatura a cui vengono cotte per diventare dure e resistenti, come quando sono mature.

I più comuni sono gli impasti di terracotta, di gres a media cottura e di gres ad alta cottura. È possibile acquistarli facilmente, anche se ad alcuni piace creare la propria argilla (è un lavoro un po' disordinato, ma sicuramente divertente!).

Esistono anche altri tipi di argilla, come la porcellana, l'argilla per carta e l'argilla Raku.

Argilla per terracotta

La ceramica in terracotta è stata realizzata fin dai tempi più remoti; è sempre stata preferita per l'uso domestico e culinario grazie alla sua buona resistenza agli shock termici, in particolare su fuoco aperto.

La terracotta più comune è quella che viene ancora oggi utilizzata per realizzare mattoni, tegole e vasi per piante. Terracotta è una parola italiana che significa "terra cotta" e, una volta cotta, la terracotta diventa porosa e relativamente morbida. Il colore rosso deriva dalla presenza di ossido di ferro nell'argilla e maggiore è la percentuale di ossido di ferro, più intenso è il colore. È anche molto porosa e questo consente l'evaporazione attraverso la superficie, mantenendo ogni liquido contenuto fresco e asciutto anche nei climi caldi.

La terracotta è molto ricca di plastica ed è molto facile da modellare. È disponibile in diversi colori, come rosso, giallo, arancione, bianco, grigio medio e così via. Questo tipo di argilla può raggiungere la sua durezza a temperature più basse e può essere cotta tra 1000 °C e 1080 °C.

Ceramica di argilla

Argilla da gres

Gli impasti in gres sono composti da miscele di minerali, argille e sabbia o grog. Dopo la cottura ad alta temperatura, diventano densi e resistenti, e il loro peso conferisce loro una consistenza simile alla pietra, da cui il nome. La loro durevolezza e resistenza, nonché il basso tasso di assorbimento d'acqua, li rendono ideali per la produzione di oggetti domestici e per uso esterno, come vasi e pentole, mentre l'argilla fine per gres è eccellente per la ceramica funzionale, come piatti e stoviglie.

Il gres porcellanato è solitamente di colore grigio e i colori cotti possono essere influenzati dal tipo di cottura. La differenza tra argilla per gres porcellanato a media e alta cottura è la temperatura di cottura necessaria per raggiungere la durezza ottimale. Le argille a media cottura possono essere cotte tra 1160 °C e 1225 °C, mentre quelle ad alta cottura possono essere cotte a temperature più elevate, da 1200 °C a 1300 °C.

Ceramica Gres

Porcellana

La porcellana è solitamente di colore bianco, dalla consistenza molto fine e una delle sue caratteristiche è la sua traslucenza quando è sottile. Per raggiungere il grado di bianco e la densità richiesti, deve essere cotta a una temperatura di 1280 °C. Di solito viene sottoposta a una prima cottura a biscotto a 1000 °C per renderla più facile da maneggiare durante la decorazione e la smaltatura.

La porcellana è estremamente durevole e ha una resistenza incredibile. Tuttavia (c'è sempre un punto debole!) manca di plasticità, quindi non è facile da modellare: il tempo di lavorazione è molto critico, con un margine ristretto tra un'argilla troppo morbida e una troppo secca.

La porcellana è molto delicata e, naturalmente, deve essere maneggiata con molta cura prima di cuocerla.

Elisa Ceramiche Porcellana

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